Si terrà a Balestrate nella settimana di Natale
Mostra dei prodotti ittici, intervista a Mannelli
"Conoscere gli antichi metodi per difenderci dalle imitazioni"
Una mostra che parla dei prodotti ittici del Mediterraneo, che ne esalta le qualità e che vuole fare conoscere al pubblico le tipicità del nostro mare per diffidare delle imitazioni. E' uno dei tanti temi della kermesse organizzata dalla Società nazionale di salvamento - sezione di Balestrate, presieduta da Giuseppe Mannelli(nella foto a sinistra), che si terrà a Balestrate a cavallo delle festività natalizie. La Mostra è finanziata dall'assessorato regionale Cooperazione commercio artigianato e pesca.
Giuseppe Mannelli, una mostra che valorizza le peculiarità del territorio balestratese. Quali sono gli obiettivi?
Con questa mostra si è cercato di dare un cenno della nostra presenza anche nel sociale, nelle attività del Comune e del territorio in cui operiamo, finalizzando la nostra presenza non soltanto alla formazione, ma anche contribuendo alla crescita delle attività commerciali, al turismo e a tutto quello che di utile può essere alla comunità in cui noi siamo presenti.
Qual'è il significato dell'iniziativa in relazione alle attività della vostra associazione?
Importante per una Associazione è partecipare alla vita del territorio in cui opera e non chiudersi in se stessa, dare segnali positivi di crescita territoriale e di partecipazione alla vita comune, far conoscere la genuinità e la bontà dei prodotti che mani sapienti sanno creare.
Quali sono gli elementi più importanti della manifestazione?
Verrà creata un pubblicazione che vuole essere un ulteriore contributo, che serva all’utente per avere maggiore conoscenza sui prodotti del mare e sui i sistemi di lavorazione, che dal momento del pescato portano il pesce conservato nelle nostre tavole, pronto per essere consumato. Sistemi di lavorazione antichissimi, ma sempre attuali, noti in tutto il Mediterraneo. Torna utile, infatti, il confronto fra i sistemi di lavorazione di comunità diverse ma di cultura comune, che si può riscontrare in quei popoli che si affacciano sul Mediterraneo. Ciò dipende anche dalle varie dominazioni dei tempi passati che la Sicilia ha subito traendone conoscenze, che hanno arricchito la nostra cultura. Importantissimo, infatti, è il confronto con gli altri paesi del Mediterraneo, per meglio notare come simili siano i sistemi di lavorazione del pescato. La conoscenza di queste metodologie, ci rafforza e ci difende anche da quelle che purtroppo sono le imitazioni dei nostri prodotti, cosa ormai comune. Importante è quindi dare ai nostri prodotti quella tipicità inimitabile, della lavorazione, della produzione e soprattutto della origine della materia prima. Vi invito a leggere questo opuscolo con lo spirito di difesa della genuinità dei prodotti dei nostri mari. Infatti la conoscenza del prodotto che si consuma, la sua origine, la sua lavorazione, permette al consumatore di riconoscerne l’autenticità e la qualità.
Ai curiosi che vogliono visitare la mostra, quali dati suggerisce?
Giorno 28 si terrà un convegno internazionale sui sistemi di lavorazione del pescato, interverrà autorità locali ed esteri, rappresentanti dell’Algeria e della Tunisia. Ogni sera durante verranno offerte delle degustazioni gratuite di prodotti della terra e del mare. Infatti si offriranno dalle panelle alle sarde, spigole ed orate, dal antico piatto del macco all’insalata di polpo e ostriche.