Luci, musiche, arte teatrale, concerti sullo scenario delle chiese normanne della città di Ruggero. Questi gli ingredienti perfetti per un Natale che vuole parlare con la lingua della tradizione, della cultura locale, delle melodie strumentali e dei cori. Cefalù si propone come la città magica, con le piogge di luci in piazza e zampogne per le strade. Presepi viventi, luminarie, e l’immancabile stella cometa sulla Rocca di Cefalù: una città non solo per chi la sceglie come meta turistica, ma per chi la vive tutto l’anno. Teatro a cielo aperto, palcoscenico di manifestazioni tra le vie di un luogo reso ancora più bello dalle scenografie del direttore artistico, l’artista Francesco Liberto. Il palinsesto, disponibile già domani nella sua veste ufficiale, nasce dal lavoro del dottor Salvatore Romeo. “Il nostro Natale, nonostante le difficoltà che Cefalù ha dovuto affrontare dal punto di vista economico e finanziario, sarà un momento di accoglienza e di gioia per quanti sceglieranno la nostra città – ha commentato il sindaco, dottor Giuseppe Guercio -. Ma non saranno solo le suggestioni che la città saprà dare a rendere speciale questo Natale. La nostra scelta, di decorare la piazza del Duomo con un struttura composta da 700 piccole piante, vuole rappresentare la rinascita, in una città che quest’anno è stata martoriata dagli incendi e dal dissesto idrogeologico. L’albero, come segno di nuovo inizio nella notte in cui si ricorda la nascita di Cristo, sarà un simbolo per raccontare qualcosa di più che la sola tradizione”. “Gioia e accoglienza – ribadisce l’assessore alla cultura, professor Giovanni Cristina -, per celebrare le feste nel segno della migliore cultura. Crediamo che Cefalù possa essere restituita ai cefaludesi anche con piccoli gesti, che portino la città a sentirsi partecipe dei festeggiamenti. La presenza, negli spettacoli, di molte associazioni locali racconta proprio questa collaborazione tra cittadini e amministrazione, nel clima di una città che desidera riscattarsi dalle difficoltà per uscire dallo stato di austerità che, passo dopo passo, sta diventando sempre più un ricordo. Uno spirito positivo che è nella realtà della nostra comunità, e per il quale rinnoviamo l’invito, già fatto negli scorso giorni, a scegliere Cefalù per le proprie vacanze e per lo shopping”. “Un Natale di solidarietà, anche a partire dalla scelta dell’amministrazione di aiutare i più deboli, - ha aggiunto ancora il primo cittadino di Cefalù - che durante queste feste potranno ricevere degli aiuti, già stabiliti con le comunità parrocchiali. Questo per un Natale che sia tale per tutti”. “Un Natale per celebrare e non autocelebrarsi, in coesione anche con le associazioni di commercianti, per un Natale nel segno della tradizione, della cultura, della musica e della solidarietà”, ha concluso il dottor Salvatore Romeo.