Provincia di Palermo

Il 2007 in sintesi

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    don rodrigo!!
    Post: 269
    Città: ALTINO
    Età: 104
    Sesso: Maschile
    00 02/01/2008 13:06
    Il 2007 ci lascia ma cosa ha rappresentato per Cefalù? Abbiamo cercato di percorrerne i momenti più significativi cercando di portare alla memoria dei lettori i fatti più importanti. Di certo l'anno che ci lascia sarà ricordato come quello che ha visto arrivare al Municipio un nuovo inquilino per la sedia di primo cittadino. Non accadeva da dieci anni, da quando nel 1997 vi è arrivata Simona Vicari che ha guidato la città per un decennio.

    Gennaio: finisce la casa delle libertà
    La politica irrompe subito con l'arrivo del nuovo anno. Il nostro giornale vuole essere subito presente ed organizza le tribune politiche on line. Il 7 gennaio inaugurano questi confronti Giovanni Cristina e Saro Di Paola. Il clima politico diventa sempre più bollente e il 21 gennaio si consuma la frattura nella casa delle libertà. E' domenica ed al cinema Di Francesca l'Udc presenta il candidato a sindaco nella persona del medico Pippo Guercio. Il motto portato avanti dal partito di Cuffaro è “Cefalù al di sopra di tutto”.

    Febbraio: il centro sinistra si frantuma
    A febbraio è Aulicino ad annunciare la fine del centro sinistra cefaludese. «Rischiamo di buttare alle ortiche una occasione davvero unica per portare alla guida del Comune di Cefalù dice in un comunicato un sindaco che sia espressione dell'identità e della storia cefaludese, dopo anni di gestione di importazione... e non per colpa nostra!». Il deputato di Italia dei valori se la prende con Ds e Margherita che non hanno reso possibili le primarie. E mentre si consuma la frattura nel centro sinistra ecco si conclude, è il 16 febbraio, la trattativa privata per i parcheggi comunali. Vince la gara la ditta Farinella. La concessione avrà una durata di nove anni.

    Marzo: si vara il codice delle regole
    Nel dibattito politico che dovrà portare all' elezione del nuovo sindaco irrompe presto il codice delle regole. Lo propone l'Udc e il 5 marzo viene varato. E' un venerdì pomeriggio. Al tavolo delle regole hanno partecipato sette partiti. A sottoscrivere il codice, oltre l'Udc, i democratici di sinistra, i socialisti, Italia dei valori, italia di mezzo, il partito repubblicano e Nuova Sicilia. A ventiquattro ore dal varo del codice arriva al nostro giornale una lettera aperta del sindaco Vicari. “L'unico rammarico che sento di dover esternare scrive il primo cittadino è quello di non aver visto emergere, tranne qualche rara eccezione, quella classe dirigente che Cefalù merita per evitare l'involuzione verso forme di vaniloquio di una politica incapace di affrontare e risolvere nel concreto i problemi della Città, o, ancor peggio, verso forme di imbarbarimento nelle relazioni tra i partiti ed all'interno di ciascun partito”. Nel centro sinistra, intanto i diessini si alleano con l’Udc e scendono a fianco di Pippo Guercio. Scende in campo Salvatore Curcio e si ritrova subito con la Margherita al suo fianco. Il 14 marzo Marco Manera porta in scena “1856 Storia di pupi e di pupari” nel 150° anniversario della morte di Salvatore Spinuzza. A fine mese, e siamo al 27 marzo, scioglie le riserve anche alleanza nazionale e candida a sindaco l'assessore Augusto Cesare. Ad annunciarlo alle 22.30 è un comunicato che recita: “Il circolo di AN di Cefalù alla presenza del vice presidente provinciale Pippo Palmeri ha ufficializzato formalmente la candidatura alla carica di sindaco della città di Cefalù dell'assessore Augusto Cesare”.

    Aprile: in cinque per la corsa a sindaco
    A tentare di riportare unità nel centro sinistra pensa Salvatore Firrito. Incontra i responsabili dei partiti ma il 4 aprile annuncia la fine della sua missione. “Prendo atto commenta che non è possibile. Siamo stati ad un passo dall'unità, ma alla fine non è stato possibile. Rimetto l'incarico perché non è possibile trovare un accordo”. Due giorni e nel centro destra arriva una nuova candidatura. E' quella del preside Giuseppe Simplicio. Ad annunciarla è il presidente Francesco Musotto: “Se l'Udc a Cefalù ha scelto di allearsi con i Ds per sostenere Guercio non abbiamo altre alternative che esprimere una nostra candidatura che sia lineare rispetto al percorso della Casa delle Libertà”. Simplicio, però, resta candidato per poche ore. I giochi dei partiti lo portano subito a ritirare la sua disponibilità. E’ domenica 7 aprile e quel giorno l’inter pareggia a Reggio Calabria. La settimana dopo, siamo a giovedì 12, forza italia annuncia il suo nuovo candidato a sindaco nella persona del presidente del consiglio Domenico Dolce. La settimana dopo arriva anche il quinto candidato: è salvo Di Giorgi e lo presenta il movimento per l'autonomia di Lombardo. In un clima politico così rovente, siamo a mercoledì 18, si tengono i funerali del giovane Vincenzo Miceli morto ad appena 34 anni dopo un intervento chirurgico in una clinica privata. Per la sua morte vengono emessi 36 avvisi di garanzia anche ad alcuni medici dell'ospedale Giglio san Raffaele. Il 26 aprile muore Michele Bellipanni. Si spegne all'età di 64 anni colpito da un malore durante la notte. Da sempre corrispondente per La Sicilia e La Gazzetta del Sud aveva messo la sua firma su articoli e inchieste che hanno fatto parlare, fuori dai confini della Sicilia. Sua l'intervista all'allora vescovo di Cefalù, mons. Catarinicchia che tuonava su mafia e massoneria.
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    don rodrigo!!
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    00 02/01/2008 13:06
    28 aprile: Cefalunews settimanale
    Sabato 28 aprile è una data importante per il nostro giornale. Arriva l'edizione settimanale, in versione stampa. E' distribuito gratuitamente in alcuni punti della nostra città. E’ tutto a colori ed è un “free press”, una stampa gratuita che viene distribuita grazie alla pubblicità che contiene. E' un modo per raggiungere quanti non possedendo internet vogliono tenersi informati. Un progetto ideato da qualche anno che si realizza grazie alla Target che raccogliendo la pubblicità ne consente la stampa.
    Maggio: arriva il nuovo sindaco
    Il 14 maggio Pippo Guercio, il candidato dell'Udc appoggiato da sei liste elettorali, è ufficialmente il nuovo sindaco di Cefalù. E' eletto a primo turno. Al secondo posto si classifica Salvatore Curcio che alla fine supera solo di qualche voto i duemila suffragi. Dopo di lui il presidente del consiglio Domenico Dolce, il candidato di An, Cesare Augusto e quello dell'Mpa Salvo Di Giorgi. A fine mese scatta una inchiesta dei carabinieri sulla compravendita dei voti. I carabinieri cominciano a sentire le persone che hanno scritto, o denunciato pubblicamente, situazioni di irregolarità nell'ultima campagna elettorale. I carabinieri si mettono alla ricerca delle persone che avrebbero ricevuto soldi in cambio del loro voto segreto da depositare nell'urna elettorale. Dai militari arriva l'invito ai cittadini a raccontare loro fatti e circostanze di chi avrebbe dato soldi in cambio del voto per se o per qualche altro candidato.
    Giugno: Barracato nuovo presidente
    Il 5 giugno Pippo Barracato è eletto nuovo presidente del consiglio. L’elezione arriva alla seconda votazione. Nella prima, infatti, quattro dei tredici consiglieri di maggioranza non gli hanno fatto arrivare il proprio voto. Suo vice è eletto Salvatore Greco. Quattro giorni dopo il sindaco assegna le deleghe. Enzo Terrasi è il vice Sindaco. Altri assessori sono Giovanni Cristina, Giuseppe Abbate, Nino Macaluso, Franco Scancarello. Tra le novità la delega al turismo che è divisa fra tre assessori. Al diessino Cristina è affidato il compito di organizzare le manifestazioni culturali ed artistiche. A Franco Scancarello quello di portare avanti le politiche per l'incremento, la destagionalizzazione e l'integrazione dei flussi turistici. A Enzo Terrasi, infine il compito di gestire i servizi per il turismo e lo spettacolo.
    Luglio: un comitato per la Festa
    Per organizzare i festeggiamenti del SS. Salvatore si torna al comitato. Lo annuncia direttamente il sindaco Guercio. Il comitato è composto da quindici volontari, alcuni dei quali noti imprenditori locali, ed è presieduto dall’ avvocato Rosario Fertitta. “Opereremo – commenta il neo presidente nel rispetto della tradizione mettendo al primo posto l’aspetto religioso, ma senza tralasciare gli eventi d’intrattenimento. Raccoglieremo dei fondi per non far scomparire le tradizioni della Festa”.
    Agosto: all’insegna degli incendi
    I primi giorni del mese sono dedicati alla Festa del SS. Salvatore. Per l’occasione arriva Fabio Concato. Proprio l’ultima sera, però, quando tutti aspettavano i giochi d’artificio ecco il colpo di scena. I giochi non si tengono. Le tante persone arrivate sul lungomare per osservare i giochi pirotecnici hanno dovuto capire da loro che non si sarebbero fatti. Il tempo di dimenticare l’imprevisto ed ecco che il 20 agosto arriva in consiglio la relazione dell’ispettore Attilio Vallante che ha fatto una ispezione contabile al Municipio tra il 6 gennaio e il 19 febbraio. Per il consigliere Rosario Lapunzina è un vero e proprio successo. Dopo anni di denunce sulle irregolarità economiche del Municipio, infatti, l’ispettore comincia a dargli ragione. A fine agosto le fiamme mettono in ginocchio la città. Il fuoco lambisce l’ospedale dopo avere distrutto ettari ed ettari di bosco e vegetazione. In fumo diverse abitazioni. Il sindaco Guercio lancia accuse di mancato coordinamento. Polemiche anche sulla mancanza di mezzi per spegnere le fiamme. Per alcuni giorni la città assiste inerte alle fiamme che avanzano.
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    don rodrigo!!
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    Città: ALTINO
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    00 02/01/2008 13:07
    Settembre: alberghi e differenziata
    Negli hotel cefaludesi non si fa la raccolta differenziata. Lo avrebbero accertato, nel corso di alcune verifiche, i vigili urbani della cittadina normanna. In quasi tutti gli hotel della nostra città, infatti, i caschi bianchi non avrebbero trovato tutto in regola per l'effettuazione della raccolta differenziata. Pare, infatti, che avrebbero scoperto inservienti intenti a buttare i rifiuti senza stare per nulla attenti ai cassonetti dove, invece, avrebbero dovuto conferirli. La notizia arriva come un fulmine a ciel sereno dopo che, alcuni giorni prima, da parte degli albergatori era arrivata una forte presa di posizione sul fatto che sarebbero state proprie le loro raccolte differenziate a far salire la percentuale di raccolta della nostra città.
    Ottobre: il PD parte spaccato
    Hanno vinto le schede bianche ed il partito democratico cefaludese parte subito spaccato. Sono stati 618 gli elettori che nella giornata del 14 ottobre hanno depositato nell 'urna di piazza Bellipanni la loro scheda per il partito democratico. Senza colpi di scena il risultato per l'assemblea nazionale. La lista Veltroni, infatti, ha ottenuto 465 voti pari al 78% dei voti validi che sono stati 595. Le schede bianche sono state, infatti, 13 e le nulle 10. La sorpresa è arrivata nell'urna per l'elezione dell'assemblea regionale dove sono state depositate ben 230 schede bianche pari al 37% dei votanti. Un elettore su tre, quindi, ha lasciato in bianco la sua scheda. Delle altre 388 schede votate altre 27 sono state nulle. Alla fine i voti validi sono stati 361 che si sono così divisi: Democratici con Genovese 167 voti (46% dei voti validi), Messana 93 voti (26%), con Veltroni e Genovese 72 voti (20%) e Siciliani 29 voti (8%). Il partito democratico parte subito con due anime: quella dei diessini che appoggiano la giunta Guercio e quella della Margherita che siede all’opposizione.
    Novembre: protesta Sant’Ambrogio
    Si sono riversati tutti sulla frana che impedisce il collegamento con la frazione di sant’Ambrogio per annunciare che nella notte dormiranno sotto la tenda per protestare contro i ritardi che ancora non hanno fatto cominciare, dopo un mese, i lavori sulla statale chiusa al traffico dopo alcune frane che si sono avute lo scorso 22 ottobre. Una cinquantina di persone sono sul posto della frana e dicono che passeranno la notte all’agghiaccio per richiamare l’attenzione sulla loro vicenda. Da tre giorni sono senz’acqua potabile, non possono raggiungere la cittadina normanna e quando prendono l’autostrada devono persino pagare 1.80 per un viaggio di andata e ritorno dal centro cittadino cefaludese. Da un mese aspettano che inizino i lavori che, che però, ancora non cominciano.
    Dicembre: cartelle pazze dal Municipio
    L’anno si chiude con l’arrivo delle cartelle pazze per il pagamento del consumo idrico. La data di scadenza per effettuare il pagamento è fissata per il 14 dicembre. In città è subito protesta. La gente annuncia di non voler pagare perché non accetta di dover pagare così tanto un’acqua che non beve. I tre consiglieri del partito democratico fanno scattare una petizione. Oltre un migliaio i firmatari. Gli albergatori chiedono di annullare le cartelle idriche. L’amministrazione chiede la convocazione di un consiglio comunale. Dai consiglieri arriva la richiesta all’amministrazione per sospendere le cartelle di pagamento. La giunta lo blocca per due mesi e rinvia tutto al 14 febbraio. Nell’attesa invita i cittadini a controllare le loro cartelle di pagamento. Il problema è solo rinviato. Una intervista al presidente delle Sorgenti Presidiana, da parte del nostro giornale, infatti, lancia nuovi problemi sul caro acqua, sulla presenza di coliformi nell’acqua grezza, sul consumo idrico e sul perché saltano le tubature tra le strade facendo perdere l’acqua potabilizzata nelle viscere della terra.