La conferenza stampa di oggi, tenuta dalla Giunta comunale e dal sindaco di Cefalù, Giuseppe Guercio, si è aperta con un impegno importante e con una sfida: superare il primato di Taormina facendo leva sulle potenzialità paesaggistiche, monumentali, culturali e naturali della città di Ruggero. Le Madonie sono una forza per Cefalù, e Cefalù deve esserlo per le Madonie. A incoraggiare questo percorso sono anche i dati di crescita turistica registrati nei giorni scorsi. Traffico, viabilità, vivibilità del centro storico, nuovo porto turistico. Questi gli argomenti al centro della discussione. La chiusura del traffico, con la creazione della Ztl, sarà una scelta fondamentale, ma senza dimenticare le necessità dei residenti. Per questo sarà creato un servizio di bus navetta e due parcheggi nelle zone a est e a ovest della città. Non le uniche buone notizie: “Stiamo cercando di dotare i punti nevralgici del traffico con un servizio di televigilanza, per evitare l’ingresso abusivo delle due ruote, che spesso trasgrediscono le norme del codice della strada – ha commentato il primo cittadino -. Per puntare alla qualità, inoltre, riteniamo fondamentale continuare il rapporto già iniziato con le associazioni cittadine, e desideriamo offrire spettacoli di alta qualità nell’ambito degli eventi culturali per il prossimo anno. Vogliamo offrire a chi sceglie Cefalù una città bella e pulita, un mare balenabile e nuovi grandi eventi, come nel caso del World Vespa Days e del Giro d’Italia, che porteranno nella cittadina normanna molte presenze turistiche tra aprile e maggio. L’immagine di Cefalù, distrutta da quanto avvenuto in estate con gli incendi, potrà ora riscattarsi nel mondo, grazie a questi importanti eventi internazionali. Un altro impegno – ha continuato il sindaco Guercio – è quello che vedrà riaperta la Rocca in modo definitivo e la chiesa dell’Annunziata come auditorium. La consegna del Club med a quattro tridenti nel 2009 servirà, inoltre, a incrementare ulteriormente questo rilancio turistico”. Giuseppe Guercio ha poi ricordato la collaborazione tra il Comune e la Chiesa, strada sulla quale si vuole continuare con sempre nuovi percorsi di crescita. “Uscire dall’emergenza finanziaria rimane comunque l’impegno fondamentale – ha continuato il sindaco -. Inoltre riteniamo fondamentale affrontare e risolvere alcuni problemi fondamentali della città, quali ad esempio quello del caro acqua, Purtroppo il problema non è dipeso dalla nostra amministrazione, alla quale rimangono realmente poche possibilità di modificare la situazione. Ci impegniamo però a venire incontro ai cittadini, ribadendo una denuncia al vecchio modo di amministrare: il contratto che la ditta ‘Sorgente di Presidiana’ ha stipulato con la vecchia amministrazione ha permesso alla stessa ditta di ripagare l’investimento che era stato fatto in soli tre anni, nonostante la convenzione abbia una durata di venticinque anni. Questa scelta ha contribuito ulteriormente all’aumento della tariffazione delle fatture. Altra denuncia è quella della rete idrica fatiscente, sulla quale sarebbe stato opportuno intervenire prima di pensare alla costruzione del potabilizzatore: questa inversione dei tempi e dei modi ha creato disagi enormi a ognuno di noi cittadini”. Resa pubblica, durante la conferenza, anche la nomina del responsabile della Protezione civile, nella persona del geometra Benedetto Calì, che insieme ad altri cinque tecnici avrà il compito di mappare il territorio per la segnalazione delle torrette di osservazioni, dei corsi d’acqua e di tutti i punti strategici di intervento per organizzare una logistica differente da quella che, questa estate, non ha permesso il blocco del fuoco. Sulla questione relativa al presunto dissesto finanziario è intervenuto l’assessore al bilancio, Gino Crisafi, chiarendo che il rischio di dissesto non esiste, e aprendo alla possibilità di vendita degli immobili di proprietà del comune: “Il comune di Cefalù ha un patrimonio immobiliare notevole, di cui gran parte non è utilizzata. Questi rappresentano spesso un costo, per le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria. Per questo riteniamo possibile la vendita di alcuni di questi”. Un inciso importante anche dall’assessore Franco Scancarello: “Nessuna continuità con l’amministrazione precedente, a differenza di come qualcuno ha scritto. La nostra amministrazione vuole contraddistinguersi per una gestione nuova e razionata del denaro. Crediamo importante il taglio dei costi di consulenze e gestioni che, a parer nostro, rappresentavano un uso del denaro pubblico tutt’altro che attento”. Scancarello ha inoltre ribadito l’importanza di non tralasciare il rapporto con le Madonie, aprendo un dialogo con gli imprenditore del settore turistico e culturale della città. A ricordare l’importanza della gestione e della fruizione dei beni culturali, come l’ottagono di Santa Caterina, Teatro Comunale e Corte delle Stelle, è stato l’assessore Giovanni Cristina. “Promuovere una carta dei valori per la fruizione dei beni e per le manifestazioni è una delle nostre priorità. Il complesso della Corte delle Stelle, inoltre, deve diventare per Cefalù un punto di forza, insieme agli altri spazi. Questo rientra nel programma che il sindaco Guercio ha proposto agli elettori nel mese di maggio, considerato che la cultura aveva un suo spazio nel capitolo dedicato”. Un accenno importante anche al Piano regolatore generale in itinere, che rappresenta il punto di forza per la città e per lo sviluppo e la crescita di Cefalù. Per questo il Prg dovrà essere redatto con particolare attenzione, rappresentando una svolta storica per la città. Sport, sostenibilità e altro sviluppo nelle parole dell’assessore all’ambiente e alle politiche giovanili, Giuseppe Abbate. Anche da parte dell’assessore Nino Macaluso sono arrivate due importanti proposte per il territorio: l’istituzione di un capitolo di spese per le necessità e per gli interventi di sviluppo della frazione di Sant’Ambrogio e l’attivazione di un ticket di un euro per i turisti che visitano Cefalù da parte delle strutture ricettive, per incentivare la crescita della città.